VALLI LUIGI (1878-1931 ; filosofo, filologo, poeta)
Nato a Roma da Candido, noto imprenditore ferroviario, conseguì la laurea in Lettere e successivamente in Filosofia presso l’Ateneo della città natale. Completò a Lipsia gli studi di perfezionamento di Filosofia. Nel 1913 ottenne la libera docenza presso l’Università di Roma e nel 1920 l’eleggibilità presso quella di Messina. Allievo del Pascoli, si dedicò allo studio di Dante, dandone dell’opera una lettura in chiave esoterica. Sposato con Angelica Picardi, figlia di Silvestro e della marchesa De Gregorio, soggiornò periodicamente nella villa di Barcellona Pozzo di Gotto, dove intrattenne amabili rapporti con i locali, al punto da farsi sostenitore dell’istituzione di un liceo classico cittadino, il quale oggi gli è doverosamente intitolato. Autore di numerose pubblicazioni e articoli di carattere politico, filosofico e letterario, morì a Terni, mentre teneva una delle sue numerose conferenze sull’opera di Dante.
(testo Maria Rosa Naselli)