RANDAZZO ANTONINO (1926-1986; pittore, scultore)
Dopo aver frequentato la scuola serale di disegno e d’arte plastica, si trasferì a Roma, dove lavorò presso lo studio di stucchi e decorazione De Angelis, a Cinecittà. A questa esperienza ne seguirono altre a Carrara, Milano, Perugia, Padova. Nel 1947 a Torino frequentò lo studio dello scultore Mastroianni. Infine scelse come sua residenza la dotta Bologna, dove si impose all’attenzione del pubblico e della critica sia come pittore che come scultore. Quale direttore della Nuova Galleria e della de’ Foscherari, organizzò personali e collettive di artisti, avendo contatti con maestri e critici di fama internazionale. Con le sue opere partecipò a numerose mostre e concorsi in varie città d’Italia, riscuotendo grande apprezzamento da parte della critica. Presso la Biblioteca comunale si conservano due suoi dipinti su tela.
(testo di Maria Rosa Naselli)