Associazione ”Corda Fratres”

La Corda Fratres
di Barcellona Pozzo di Gotto

L’associazione culturale “Corda Fratres” (per tutti, la “Corda”), é stata fondata a Barcellona Pozzo di Gotto il 23 giugno del 1944, e, come si legge nel suo atto costitutivo , “ha carattere apolitico e aconfessionale, e suo scopo fondamentale é quello di diffondere e favorire l’idea della solidarietà tra gli uomini, della fratellanza, della libertà religiosa e della cultura nei suoi multiformi aspetti”.
In Italia, oggi rimane l’unica testimonianza di una storia gloriosa che ha inizio il 15 novembre del 1898, quando circa tremila giovani di tutto il mondo si ritrovarono a Torino, dando vita alla “federazione internazionale degli studenti”, nel rispetto degli ideali allora imperanti della rivoluzione francese.
Tra i suoi soci più illustri del passato, Guglielmo Marconi, Pietro Mascagni, Gabriele D’Annunzio, Giovanni Pascoli che, proprio a Messina, ne scrisse l’inno in lingua latina.
Il circolo, resistito alle persecuzioni che, in restanti parti del Paese, circoli analoghi subirono per le loro idealità liberali, conta oggi circa 600 iscritti tra universitari, diplomati e laureati e, fedele al dettato statuario, promuove la cultura del dialogo, la fratellanza e l’eguaglìanza tra ì popoli, l’abominio di qualsiasi forma di violenza.
Può orgogliosamente affermarsi che per tutti gli intellettuali di Barcellona, che han dato lustro al Paese in diversi campi dello scibile, la nostra Corda Fratres ha costituito un passaggio obbligato.
E volendo tracciare un sommario exursus delle innumerevoli iniziative che s’è intestata nel tempo, non possono non ricordarsi i Colloqui nazionali su “Attività grafica e musicale col personal computer”, gli “Incontri di estetica sperimentale”, con studiosi delle maggiori università europee ed americane; il convegno internazionale su “Pirandello nella cultura russa de ‘900”, anche stavolta con i massimi esperti degli atenei italiani e di Mosca; i convegni regionali di poesia dialettale e sui cantastorie, e così via.
Ancora, i numerosi appuntamenti con gli studenti sul tema della Shoà e dell’antisemitismo, e le iniziative solidaristiche a favore della Croce Rossa, dell’Avis, delle leghe antidroga, degli ammalati di mente, delle popolazioni terremotate o, comunque, diseredate.
Nel circolo, é giunta la voce di poeti (Ignazio Buttitta, Bartolo Cattafi, Mario Luzi, Vincenzo Leotta, etc.), di scrittori ( Dacia Maraini, Melo Freni, Michele Prisco, Matteo Collura, etc.), di artisti ( Bruno Caruso, Emilio Isgrò, Nino Leotti, etc.), di giornalisti (Fabrizio Del Noce, Gianni Baget Bozzo, etc.), di magistrati (Sebastiano Suraci, Ione Briguglio, Aldo Grassi, Piero Calogero, Franco Di Maggio, Carmelo Geraci, Luciano Violante, Giancarlo Caselli, Claudio Castelli etc.), di docenti universitari (Vincenzo Scalisi, Nando Ofria, Mario Centorrino, Raffaele Tommasini, Franco Tomasello, Gaetano Silvestri, etc.).
E poi, le fiaccolate e le altre manifestazioni antimafia, i festivals internazionali di scacchi e i triangolari di calcio, le rassegne teatrali (la Corda ha un proprio collettivo, squadre di calcio, di pallavolo, un suo gruppo musicale ed un suo omonimo giornale).
Questo e tant’altro, documentato da una elegante pubblicazione con illustrazioni dal titolo “La Corda Fratres – Barcellona Pozzo di Gotto, Memoria, Eventi, Segno -” a cura di Maria Teresa Collica e Nino Sottile Zumbo, Oikos editore, 2006, edita nel sessantesimo anno dalla fondazione, han fatto della Corda, come unanimemente riconosciuto dai media, una tra le realtà più prestigiose nel panorama culturale siciliano: un faro nell’isola dei fenici.

Presidente: Soraci Giuseppe
telefono: 090/9799150
Sede: via Dante Alighieri n° 25