DENUNCIA DI MORTE

Se il decesso è avvenuto in abitazione o in casa di riposo:

1) i familiari devono chiamare il medico curante per la verifica della causa del decesso.
Nell’ipotesi in cui il decesso non sia avvenuto alla presenza dei familiari, questi devono darne informazione ai Carabinieri o alla Pubblica Sicurezza;

2) i familiari, o un loro delegato, o, in mancanza, la persona informata del decesso, devono avvisare personalmente (o mediante un’Agenzia di Onoranze funebri) il medico necroscopo (Servizio Igiene Pubblica della Azienda Sanitaria), il quale procederà, dopo 15 ore dal decesso,
all’accertamento di morte e compilerà un certificato da consegnare all’Ufficiale di Stato Civile entro 24 ore dal decesso.

Se il decesso è avvenuto in pubblica via, la comunicazione ai Carabinieri o alla Pubblica Sicurezza viene data dall’impresa funebre, che entro 48 ore informa l’Ufficiale di Stato Civile, il quale denuncia alla Azienda Sanitaria ora e data del decesso.
La constatazione di morte viene fatta dal medico necroscopo.

Se il decesso è avvenuto in Ospedale, alla denuncia di morte e alle relative certificazioni provvederà l’Amministrazione Ospedaliera.

Nel caso di morte violenta, è competente la Procura della Repubblica presso il Tribunale o presso la Pretura che rilascia il nulla osta al seppellimento.
Il certificato necroscopico viene redatto dall’Istituto di Medicina Legale.
Documentazione
PER DECESSI AVVENUTI IN ABITAZIONE PRIVATA O IN CASA DI CURA:

– Scheda ISTAT compilata dal medico curante attestante l’avvenuto decesso e la causa di morte.

PER DECESSI AVVENUTI IN PUBBLICA VIA:

– certificato di accertamento di morte compilato dal medico necroscopo.