Storia – Patrimonio Storico Architettonico – Torre Cantone

foto della torre cantoneLa costruzione della torre di Cantoni o del Cantone, secondo alcune fonti storiche, fra le quali citiamo il Rossitto, ma, soprattutto, il Villabianca fu concessa alla città di Castroreale da parte del Vicerè Marc’Antonio Colonna, con un dispaccio datato Palermo 20 marzo 1579 e doveva avere il privilegio di un caricatore nella marina. Tale caricatore non fu mai realizzato.
Si trova nella spiaggia tra le foci della Saia d’Acri e del torrente Patrì o Termini.
Restaurata in tempi successivi ed adibita ad abitazione privata, affiancata da altre costruzioni (chiesetta padronale Picardi, casette e magazzini), che ne hanno alterato radicalmente il suo aspetto di torre di avvistamento.
Unici elementi rimasti sono i cantonali in pietra.
Durante le guerre napoleoniche fu posto dagli inglesi un telegrafo a palo che durò per alcuni anni.
In seguito abbandonata, passò in potere dei privati, subendo le modificazioni di cui abbiamo già detto, in particolare una elevazione della terrazza, l’inserimento di persiane alle finestre, di un balcone su mensole e il ricoprimento esterno con intonaco di cemento grigio e la scala di accesso munita di ringhiera in ferro.

(Foto  e testo tratti da “La Tua Città” a cura di Edoardo Bavastrelli e Carmelo Ceraolo)