IGNOTO (secolo XVII)
Pietra grigio- rosa da Taormina. – Alt. cm.131; diam. tazza cm.78
Coperchio ligneo dipinto alt. cm. 86. – Provenienza: dalla stessa Chiesa
Il fonte in pietra è costituito da tre elementi: la base scorniciata inferiormente e con gli angoli smussati nella parte superiore, il fusto cilindrico recante a metà della sua altezza un rifascio ad anello scolpito nello stesso blocco, la tazza di forma ottagonale scorniciata. L’interno di quest’ultima è per metà interamente scavato, mentre nell’altra metà presenta un modesto incavo a calotta per la collocazione dell’olio santo, che doveva essere posto in un recipiente di marmo bianco munito di coperchio ligneo. Il fonte è coperto da un tamburo ligneo sormontato da una cupola a bulbo e dipinto a finto marmo.
La mancanza di decorazione e la forma tozza del fonte fanno pensare ad un modesto scalpellino attivo tra la fine del sec. XVII e l’inizio del XVIII, preoccupato solo di dotare la chiesa di un arredo necessario e funzionale.
Bibliografia: Inedito.
L. Aloisio – M.R. Naselli
( tratto da Il Mosaico della Memoria: Pittura e Scultura a Barcellona fra Quattrocento e Seicento, – Messina: SICANIA – Edizioni GBM, 1998 )