MANGANARO ALESSANDRO (1917-1994; letterato, grecista)
Titolare della cattedra di latino e greco al liceo classico “Luigi Valli”, fu appassionato studioso della Grecia moderna. Formatosi alla scuola del professor Bruno Lavagnini, si dedicò con passione allo studio della poesia e della narrativa ellenica contemporanea. Nel 1965 tradusse in lingua italiana, il romanzo di Stratis Myrivilis “I zoi en tafo”, pubblicato da Mondadori nella collana “Medusa” col titolo “Quaderni di guerra del sergente Costula”, che gli valse da parte del governo greco una borsa di studio ad Atene. Pubblicò sulla pagina letteraria del “Gazzettino” di Venezia articoli sui poeti Anghelos Sikelianos e Odisseos Elitis. Postuma è la pubblicazione di una raccolta di sue traduzioni intitolata “Quaderno di Grecia: Poeti Neogreci”, curata da Carmelo Geraci ed illustrata da Francesco De Francesco.
(testo Maria Rosa Naselli)