Storia – Patrimonio Storico Artistico – Chiesa dei Cappuccini – S. Francesco riceve le stimmate (attr.)

foto dipinto 

DOMENICO GUARGENA (1610- 13.XI.1673) (Frate Feliciano da Messina, detto il Raffaello dei Cappuccini)

Dipinto ad olio su muro, entro cornice in stucco centinata. – Cm. 187 x 126

Provenienza: Dalla stessa chiesa.

Il dipinto, molto danneggiato a causa dell’umidità della parete, rappresenta un tema caro all’ordine francescano: la stimmatizzazione di San Francesco. La scena è dominata dalla figura del Santo assisiate che, genuflesso in un paesaggio roccioso, allarga le braccia in atteggiamento di estatica contemplazione e di serena accettazione delle stimmate provenienti da un Crocifisso alato, che appare in alto a sinistra circondato di luce. Nella parte opposta del cielo un gruppo di angioletti impauriti e meravigliati assiste alla scena. Ai piedi del Santo, su una roccia, un libro aperto poggia sopra un teschio; a destra frate Leone è intento a scrivere su un altro volume. Tutta la scena è dominata da un cielo grigio rischiarato dalla luce intorno al Crocifisso alato, alla croce piantata sulla roccia e al volto di Francesco.

L’opera è dipinta sulla parete a destra dell’ingresso, cosa che ci fa ipotizzare, e documenti fotografici sembrano comprovarlo, che la chiesa abbia inglobato, in seguito ad ampliamento, l’originario pronao decorato. La presenza di questo elemento architettonico è riscontrabile in molte chiese francescane della zona.

Il dipinto, ampiamente rimaneggiato, potrebbe essere opera di frate Feliciano da Messina, al quale lo assegna il Saya Barresi. Il Biondo lo cita invece come opera del secolo XVIII. Un apporto decisivo al problema attributivo potrebbe venire da un buon restauro.

Bibliografia: C.BIONDO, 1986, p.180; A.SAYA BARRESI, 1985, p.39:

 L. Aloisio- M.R. Naselli

( tratto da Il Mosaico della Memoria: Pittura e Scultura a Barcellona fra Quattrocento e Seicento, – Messina: SICANIA – Edizioni GBM, 1998 )