Storia – Patrimonio Storico Artistico – Chiesa di Santa Maria Assunta – S. Leonardo

foto dipinto

IGNOTO (secolo XVI)

S. LEONARDO (“S. LIBIRANTI”)

Tempera su tavola rettangolare chiusa entro cornice lignea verniciata. – Cm. 146 x 87,5.

Provenienza: Chiesa di S. Vito

La tavola, che deriva da un dipinto di Antonello Riccio, raffigura S. Leonardo, dai devoti erroneamente identificato con S. Liberante, forse con chiara allusione alla leggenda secondo la quale il Santo si sarebbe miracolosamente liberato dalle catene della prigionia. La figura, che si staglia sullo sfondo della tavola con un impianto quasi monumentale, veste l’abito monastico, mostra una catena con ceppi e regge con la mano sinistra un libro, simbolo di sapienza. I tratti fisionomici, i capelli radi e la corta barba gli conferiscono una espressione di mitezza. Sulla sinistra una torre a pianta circolare, su cui è visibile una finestra munita di grata, è un ulteriore richiamo suggestivo alla prigionia alla quale il Santo riuscì miracolosamente a sottrarsi.

Il dipinto è stato recentemente citato dal Bilardo, il quale ne ha indicato il modello nella tavola di uguale soggetto eseguita nel 1587 dal messinese Antonello Riccio per la chiesa del SS. Salvatore di Castroreale.

Bibliografia: A . BILARDO, 3, 1995, p.142.

 L. Aloisio- M.R. Naselli

( tratto da Il Mosaico della Memoria: Pittura e Scultura a Barcellona fra Quattrocento e Seicento, – Messina: SICANIA – Edizioni GBM, 1998 )