R.E.I.L.- DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER IL LIBRO DEI TESORI UMANI VIVENTI

Registro delle Eredità Immateriali di Interesse Locale – Procedura per la registrazione – Disposizioni Particolari per Il Libro Dei Tesori Umani Viventi

Fermo restando quanto stabilito negli articoli precedenti, il procedimento per la registrazione delle attività all’interno del Libro dei Tesori Umani Viventi, sarà integrato dalle disposizioni elencate nei seguenti paragrafi.

La Commissione R.E.I.L. potrà procedere alla nomina di:

        Individui, ovvero singole persone detentrici delle particolari conoscenze e abilità necessarie per la produzione di determinati prodotti della cultura immateriale del territorio;

        Collettività, ovvero un gruppo di persone che collettivamente possiedono tali conoscenze e abilità. Per esempio potrebbe trattarsi di arti performative o applicate che coinvolgono più soggetti;

        Gruppi, in cui i singoli membri possiedono le suddette conoscenze e abilità, ma in cui è importante il contributo del gruppo più che il ruolo dei singoli membri. In tal caso si potrebbe nominare un leader del gruppo.

I criteri per l’iscrizione nel Libro dei Tesori Umani Viventi sono:

    Eccellenza nell’applicazione delle conoscenze e delle abilità necessarie alla produzione dell’elemento del patrimonio immateriale;

    Elevato livello di dedizione dei soggetti candidati;

    Elevata capacità di detti soggetti a sviluppare ulteriormente le loro conoscenze e abilità;

    Capacità dei soggetti candidati di trasmettere ad altri soggetti la loro conoscenza e abilità;

La revoca della nomina può avvenire per giuste cause. Tra esse potranno esserci:

– il Tesoro Umano Vivente non adempie agli obblighi a cui si era impegnato;

– vengono meno i criteri per cui il Tesoro Umano Vivente era stato nominato.

Accertata l’esistenza delle cause di cancellazione, la Commissione R.E.I.L. procederà alla notifica di dette cause ai soggetti detentori della nomina e ne darà comunicazione all’Ente territoriale di riferimento. Se dette cause non saranno rimosse entro termini perentori si procederà alla revoca della nomina.

Divulgazione del Patrimonio Immateriale

Il Comune è tenuto ad assicurare al bene registrato la promozione come Eredità Immateriale di Interesse Locale del territorio, attraverso tutti i mezzi disponibili, quale il sito internet, eventuali newsletter, blog, pubblicazioni ecc…

Istituzione del Programma di Valorizzazione delle Eredità Immateriali di Interesse Locale (PRO-R.E.I.L.)

Parallelamente al R.E.I.L., in coerenza con gli orientamenti UNESCO, si istituisce il Programma di Valorizzazione delle Eredità Immateriali di Interesse Locale, PRO-R.E.I.L., che ha come obiettivo l’individuazione, elaborazione e implementazione di progetti, programmi e strategie, finalizzati alla promozione e alla valorizzazione, con opportuni mezzi, delle Eredità Immateriali di Interesse Locale identificati ed iscritti al R.E.I.L.

L’attivazione del PRO-R.E.I.L. sarà realizzata dall’Associazione I WORLD e dagli enti territoriali aderenti, attraverso una coordinata, determinata e forte azione progettuale, finalizzata all’attivazione delle risorse disponibili con il ciclo della programmazione 2007 – 2013, in conformità con le linee guida sotto indicate.

A tal fine, per la valorizzazione delle risorse immateriali inventariate nei R.E.I.L., si attiveranno programmi nazionali e regionali a valere sui PO FESR, FEASR, FESR, PSR, PON, POIN ecc…, oltre ai programmi di cooperazione transnazionale (INTERREG IVC, ENPI CBC, MED, Italia-Tunisia, Italia-Malta, Euromed Heritage IV, Investing in People, Cultura 2007-2013 etc…).

Indirizzi per il Programma di Valorizzazione delle Eredità Immateriali di Interesse Locale (PRO-R.E.I.L.) – Linee Guida

Le iniziative poste in essere con la programmazione 2007-2013, e con altri eventuali fondi pubblici e privati, saranno finalizzate alla divulgazione, promozione e valorizzazione, con opportuni mezzi, delle Eredità Immateriali di Interesse Locale.

Gli obiettivi del Programma sono coerenti ai seguenti indirizzi, di seguito esposti a titolo esemplificativo:

    Pianificare un’attività consolidata di studio volta all’identificazione e alla registrazione delle Eredità Immateriali di Interesse Locale presenti nel territorio;

    Promuovere un piano di sensibilizzazione della comunità sulla necessità di salvaguardare e valorizzare le Eredità Immateriali di Interesse Locale, compresi i luoghi di pertinenza;

    Sostenere i gruppi, le collettività e gli individui che producono, trasmettono e valorizzano le Eredità Immateriali identificate;

    Sostenere attività di ricerca, studio e documentazione per approfondire le conoscenze sulle Eredità Immateriali di Interesse Locale;

    Sostenere ed elaborare progetti finalizzati alla trasmissione delle conoscenze dei produttori delle Eredità Immateriali e far si che queste possano essere salvaguardate e tramandate a future generazioni, eliminando così il loro rischio di estinzione (workshops, seminari, giornate di studio, corsi di formazione, ecc…);

    Contribuire alla conservazione delle diversità culturali caratterizzanti le comunità locali, definendo ed attuando programmi di indagine per valutarne i rischi di alterazione o scomparsa;

    Riconoscere formalmente le minoranze linguistiche e le forme dialettali a rischio di estinzione, in tutte le loro manifestazioni, censirne la presenza, valutarne pericolosità e vulnerabilità, definirne le strategie per una loro efficace conservazione anche attraverso la definizione di una carta del rischio del patrimonio immateriale;

    Incentivare la divulgazione dei caratteri e delle qualità che connotano le Eredità Immateriali di Interesse Locale, sostenendo la realizzazione di programmi televisivi, documentari, film, CD e l’attivazione di specifici siti internet;

    Promuovere le Eredità Immateriali di Interesse Locale sostenendo eventi (festival, musei, mostre, esposizioni ecc…) che ne valorizzino il ruolo all’interno dei paesaggi culturali dei territori siciliani;

    Attivare specifiche strategie per incoraggiare l’impiego dei Tesori Umani Viventi a fini didattici, divulgativi o correlati all’effettuazione di eventi culturali;

    Sostenere attività di formazione relativamente alla trasmissione delle abilità e conoscenze relative alla produzione delle Eredità Immateriali di Interesse Locale;

    Elaborare ed implementare azioni progettuali di sistema regionale, nazionale ed internazionale e sostenere iniziative che contribuiscano all’internazionalizzazione delle Eredità Immateriali di Interesse Locale.

Allegati: domanda_iscrizione_al_reil.pdf