ISAIA ANTONINO (1819-1890; teologo, diplomatico)
Fu incaricato nel 1861 dal Cavour del tentativo di conciliazione con il cardinale Antonelli, fallito per la dichiarazione di papa Pio IX, fatta nel Concistoro del 1861, di respingere qualsiasi conciliazione. Questa azione diplomatica fu oggetto della sua opera “Negoziati tra il Conte di Cavour e il Cardinale Antonelli conchiuso per la cessione temporale del Papa”. Perseguitato dai Borboni per le sue idee liberali, dovette esulare dalla Sicilia. Fu autore delle seguenti pubblicazioni: “Storia ed esame della enciclica e del sillabo dell’ 8 dic. 1864”; “A sua eccellenza il signor duca di Persigny in occasione della sua lettera da Roma”; “Il papa re e i popoli cattolici innanzi al concilio”. La sua opera patriottica venne ricordata da Mussolini alla Camera in occasione degli Accordi Lateranensi.
(testo Maria Rosa Naselli)