Gentile Antonino, detto “Nino” nasce a Barcellona Pozzo di Gotto nel 1944.
Inizia la sua carriera da adolescente, collaborando con valenti decoratori della sua città per poi prendere insegnamenti di disegno, pittura e plastica con noti maestri del luogo.
Avendo una spiccata predisposizione per la pittura contemporanea la sviluppa in chiave personale con ottimo successo.
Negli anni ’70 partecipa a molte collettive con pittori “impegnati” sconvolgendo ogni tradizione pittorica della sua città presentandosi poi con delle personali. Ama definirsi: “Pittore LIBERTARIO” apprezzando ed ispirandosi ai Maestri dell’impressionismo, e del cubismo fino al neorealismo, surrealismo, metafisico alla pop art e per ultimo al suo sperimentale magmatismo.
Nonostante tutto cerca nuove espressioni in cui sperimentarsi, per entrare con modestia nel nuovo secolo, senza inutili follie. Antiaccademico di conseguenza, già dal 2000 in poi tenta di lavorare di “GETTO” per far prevalere il colore al segno, usando una nuova tecnica compie così composizioni cromatiche di nuovo “stile”.