Storia – Patrimonio Storico Artistico – Chiesa dei Cappuccini – Madonna e San Felice (attr.)

foto dipinto 

DOMENICO GUARGENA (1610- 13.XI.1673) (Frate Feliciano da Messina detto il Raffaello dei Cappuccini)

Olio su tela rettangolare chiusa entro cornice lignea intagliata – Cm. 174 x 124

Provenienza: Dalla stessa Chiesa.

Seduta su un trono di nuvole la Vergine, che indossa un manto azzurro ricadente su una tunica rosa, poggia i piedi ad altezze differenti. Con la mano sinistra solleva un lembo del candido panno che accoglieva il Bambino ora tra le braccia di San Felice da Cantalice. Questi, genuflesso in basso a destra, volge lo sguardo mite alla Santa Madre, il cui viso dai tratti delicati è soffuso di dolcezza. Il Bambino gioca con la barba bianca del Santo, alle cui spalle un angelo con le braccia incrociate sul petto contempla l’avvenimento. Accanto alla Vergine una coppia di angioletti e una di cherubini partecipano alla scena. In basso a sinistra altri due angioletti sembrano invece estranei ad essa, giocando con un giglio bianco, trasmettono un’atmosfera di gioiosa serenità.

La tela è inserita entro una pregevole cornice lignea intagliata recante nel timpano una edicoletta con lo stemma dipinto della famiglia francescana.

Il quadro, attribuito a Fra’ Feliciano da Messina, al secolo Domenico Guargena, necessita di urgente restauro. Il soggetto, sempre presente nelle chiese cappuccine, fu certamente trattato altre volte dal frate pittore, al quale spetta almeno un’altra interessante versione conservata nella chiesa dell’Ordine a Mistretta, firmata e datata 1655 o 1670.

Bibliografia : Messina e dint. ,1902 , p.409 ;A. SAYA BARRESI,1985, p.39; N.ARICO’, 1989, p.910;E.BAVASTRELLI –C.CERAOLO, 1997 , p.53.

 L. Aloisio- M.R. Naselli

( tratto da Il Mosaico della Memoria: Pittura e Scultura a Barcellona fra Quattrocento e Seicento, – Messina: SICANIA – Edizioni GBM, 1998 )